venerdì 20 novembre alle ore 18,15

alla libreria Pangea
presentazione del libro della musicista Luisa Pecchi

"Con il mare a sinistra" 

Epika Edizioni
copertina
durante la presentazione Luisa Pecchi eseguirà alcuni suoi pezzi
lo sguardo mite della luna


Una donna toglie dalla sua borsa le chiavi di casa, della macchina, il cellulare; mette dentro una manciata di soldi, un pezzo di pane, un cambio di biancheria e se ne va. Prima con treno e autobus, poi a piedi, percorrerà la Francia del Sud, la Spagna, il Portogallo, Santiago, senza un punto d'arrivo prestabilito, ma con un unico riferimento: tenere il mare a sinistra, per essere certa di allontanarsi. Il lettore scoprirà i motivi di questa scelta drastica pagina dopo pagina, attraverso le riflessioni e le reazioni di chi lei ha lasciato e nelle impressioni di chi la incrocia sulla sua strada. Un viaggio reale e interiore; dolente e leggero; segnato dagli incontri quanto dagli eventi atmosferici. Un vero viaggio.

"La storia, i personaggi, le circostanze sono frutto della mia immaginazione. Ma si sa, l'immaginazione nasce dalla realtà, quella che si vive giorno per giorno, quindi qualcosa può assomigliarle: un luogo, l'aspetto fisico di un personaggio, addirittura qualche sua frase o la sua occupazione. Con il Mare a sinistra è e resta, comunque, il frutto di un'invenzione.
...
Chi dovrebbe leggere questo libro? Gli uomini, per saperne un po' di più sulle donne in genere. Le donne, per sentirsi meno sole e meno folli nei loro desideri segreti e mai confessati."

"Ho cominciato con il pianoforte ma, arrivata alla chitarra, ho cominciato a scrivere canzoni. Un po' al di fuori dalla musica classica ma è l'unico riferimento possibile. Suono, compongo, canto. Ho cominciato solo ora lo studio dell'arpa celtica. Si trovano miei pezzi su soundcloud.com e su myspace. Qualcosa di mio si trova sul web girovagando. Mozart mi conforta, ascoltarlo mi ispira. Faccio tante cose differenti, come recitare, tradurre dall'inglese (è uscito a fine novembre L'uccellino bianco di J. Barrie, tradotto da me!), preparare nelle scuole superiori spettacoli. Tutto viene dal mio essere musicista, ne sono certa."