giovedì 29 settembre alle ore 18,15

alla libreria Pangea

"Scoprire i Balcani. Seconda edizione
Storie, luoghi e itinerari dell'Europa di mezzo" 

con Eugenio Berra e Leonardo Barattin, dell'Ass. Viaggiare i Balcani,
SImonetta di Zanutto, giornalista e blogger,
e Aleksandra Ivic come moderatrice dell'incontro


“Potrei parlarvi di odio e scannamenti, di profughi e kalashnikov; dirvi di una terra lacerata con l'occhio gelido della geopolitica. Invece no. Vi dirò dei suoni di un mondo inquieto, dell'acustica che nasconde l'anima dei suoi luoghi. La mia anima è piena di quelle frequenze”. Lo scrittore-giornalista-viaggiatore Paolo Rumiz, tratteggia così i Balcani, parlando di “note bastarde che parlano al cuore dell'uomo” nel testo donato all'associazione Viaggiare i Balcani per introdurre la nuova edizione della guida “Scoprire i Balcani. Storie, luoghi e itinerari dell'Europa di mezzo”.

Il testo inedito di Paolo Rumiz accompagna il lettore dentro a un affascinante ibrido a metà strada tra libro di suggestioni e classica guida turistica, portandolo in un viaggio che da Trieste giunge sino al Mar Nero attraversando i paesi della ex Jugoslavia, l'Albania, la Bulgaria e la Romania: dieci capitoli-nazioni, finestre spalancate su una parte d’Europa ancor oggi poco conosciuta se non nei suoi stereotipi e luoghi comuni.

Un percorso alternativo alle mete tradizionali, attento alla scoperta di splendidi luoghi minori e ai loro racconti, siano essi narrazioni, memorie, ricette, poesie o antiche leggende, le comunità di contadini e produttori appartenenti a Terra madre, la rete mondiale di Slow Food… per viaggiare in modo consapevole rispettando ambiente, culture e persone.

Dopo il successo della prima edizione (Cierre, 2013), l’associazione Viaggiare i Balcani presenta la nuova guida Scoprire i Balcani. Storie, luoghi e itinerari dell’Europa di mezzo in versione aggiornata e ampliata con l’aggiunta di alcune nuove collaborazioni, tra le quali quella con il noto fumettista Aleksandar Zograf, tra le firme di punta di «Internazionale».

Media partner del progetto è la testata giornalistica on line «Osservatorio Balcani e Caucaso», presente all’interno della guida con numerosi contributi scritti dai suoi corrispondenti e collaboratori.