venerdì 14 ottobre alle ore 18,00

alla libreria Pangea
Melita Richter presenta

"Carta da zucchero" 

di Eva Taylor
locandina


Di qua e di là dal muro, Carta da zucchero racconta la storia di una famiglia e della sua fuga dalla Germania Est poco prima della costruzione del muro di Berlino, nel 1961. Testimone di questo e di altri episodi è la figlia, che raccoglie i ricordi dei familiari, abituati a ritrovarsi intorno a un tavolo per ricostruire il proprio passato, per cercare di superare mentalmente sia "il muro" sia quel senso di smarrimento causato dall'esperienza di essere profughi nel proprio paese.
Così una piccola nave d'argento, l'automobile dell'infanzia nella Repubblica Democratica Tedesca, ma anche le buste color carta da zucchero che il nonno portava a casa dal mercato, non sono più semplici oggetti: su di loro si sono sedimentate esperienze ed emozioni che nel racconto riaffiorano.
Il romanzo ha vinto la XIII edizione di InediTO - Premio Colline di Torino 2014.

Vincitore del premio speciale della giuria della VII edizione del premio letterario "Francesco Gelmi di Caporiacco", Fondazione Museo Storico del Trentino Eva Taylor è nata in Germania e insegna lingua tedesca in Italia; scrive in italiano e in tedesco. Nel 2006 per le Edizioni l'Obliquo ha pubblicato la raccolta di poesie L'igiene della bocca; in tedesco sono uscite due plaquette, Aus dem Schneebuch (Eric van der Wal, 2008) e Gartenarbeit (San Marco Handpresse, 2010). È del 2010 la raccolta Volti di parole (l'Obliquo).

MELITA RICHTER è nata a Zagabria, Croazia, Jugoslavia. Laureata in sociologia all'Università di Zagabria, Facoltà di filosofia, master in urbanistica alla stessa Facoltà, ha collaborato a riviste specializzate e culturali in patria, in Italia e all'estero. Dal 1980 vive a Trieste dove lavora come sociologa, traduttrice, saggista, mediatrice culturale. Autrice di diverse ricerche nell'ambito della sociologia, partecipa attivamente al dibattito internazionale sulla questione balcanica, sull'integrazione europea e sulla posizione della donna nella società contemporanea. È coautrice del libro Conflittualità balcanica, integrazione europea (Editre 1993), curatrice del libro l'Altra Serbia, gli intellettuali e la guerra (Selene 1996) e, assieme a Maria Bacchi, di Le guerre cominciano a primavera. Soggetti e genere nel conflitto jugoslavo (Rubbettino 2003); ha curato il volume Percorsi interculturali. Esperienze di mediazione culturale a Trieste (Trieste, 2006). Ha curato, insieme a Lorenzo Dugulin, Sguardi e parole migranti (Trieste, 2005) e Sapori, incontri, fragranze (Trieste, 2006).Autrice di poesia, è vincitrice del I° premio nazionale di poesia "Belmoro" (Reggio Calabria 2003) e del III° premio al Concorso "Una poesia per il Ghetto" (Trieste 2002).