sabato 15 dicembre alle ore 18,30

alla libreria Pangea
Luigi Gatti presenta

"Il cammino del Giappone - Shikoku e gli 88 templi"  

Mursia

«Il miglior modo per continuare a sognare è camminare.» La scoperta del Paese del Sol Levante e del Cammino del Giappone, un percorso circolare di 1200 chilometri nell'isola di Shikoku. Lungo questo itinerario, che si snoda tra città e zone rurali, tra risaie e foreste di cedri secolari, si incontrano gli 88 templi del Buddhismo della «Parola Vera», il Buddhismo Shingon. Questo diario ripercorre tutta l'avventura, il viaggio dentro il viaggio, di un pellegrino, un Ohenro, sulle tracce di K?b? Daishi, il monaco asceta che divulgò la nuova religione segnando radicalmente storia e cultura dell'intero Paese. Pagine che raccontano usi e abitudini di un popolo antico e rispettoso, ricche di preziosi consigli su come affrontare questo nuovo itinerario. Buon cammino verso il tempio 88.

"Il cammino del Giappone" é un libro scritto da Luigi Gatti e pubblicato nel 2017. Questo narra la storia di un viaggio, un viaggio non solo a livello spaziale e temporale ma un viaggio all'interno di se stessi, capace di scavare nel proprio io e di mettere a nudo le proprie debolezze ma allo stesso tempo di riconoscere e apprezzare al massimo i propri pregi e i propri punti di forza. É un racconto, quello di Gatti, ricco di dettagli sia nella descrizione dei personaggi sia nella descrizione dei luoghi a tal punto che durante la lettura sembrava di essere parte del racconto, era come se leggendo io stessa camminassi per le vie del Giappone, attraverso i numerosi templi, i numerosi paesaggi naturali di cui é fatto il Giappone. Per chi adora viaggiare é il libro perfetto perché mostra la cultura del posto a 360°, dalle abitudini e usanze piú comuni sino alle feste che annualmente si celebrano nel Paese del Sol Levante. Questo racconto ha permesso a chi, come me, é sempre stato affascinato dalla cultura Nipponica di imparare numerosissime informazioni su di essa e soprattutto di alimentare il desiderio di un futuro viaggio in quel luogo. É un libro, anzi é il libro che porterei con me se un indomani dovessi fare un viaggio in Giappone. La parte che piú ho preferito del libro é quando si parla del famoso proverbio Giapponese : «Ichi-go, Ichi-e» ossia «Un incontro fortuito può cambiarti la vita, ancor più del destino stesso». Secondo me questa frase é la sintesi perfetta dell'intero racconto che consiglio a tutti di leggere perché dopo averlo letto é come se in un certo senso la cultura Nipponica diventi parte di noi, é come se noi, in piccolo, ci sentissimo parte del Giappone. [@Gianna Loviglio]